Da settembre previsti nuovi minimi retribuitivi e l’erogazione dell’indennità di disponibilità
Le Parti sociali Anpit, Aifes, Confimprenditori, Unica, Cisal e Cisal Terziario hanno stabilito che, con la retribuzione di settembre, ai lavoratori verranno corrisposti i nuovi minimi retributivi di seguito riportati.
Minimi contrattuali
Livello | Minimo |
Dirigente | 4.407,84 |
Quadro | 2.845,73 |
A1 (EX LIV.A) | 2.542,99 |
A2 (EX LIV.B1) | 2.264,48 |
B1 (EX LIV.B2) | 2.034,39 |
Venditore 1 | 1.863,91 |
B2 (EX LIV.B3) | 1.792,20 |
Venditore 2 | 1.642,02 |
C1 (EX LIV.C) | 1.622,67 |
C2 (EX LIV.D1) | 1.489,46 |
Venditore 3 | 1.486,69 |
D1 (EX LIV.D2) | 1.332,05 |
D2 (EX LIV.E) | 1.210,95 |
Venditore 4 | 1.191,57 |
Inoltre, entrano in vigore i nuovi importi da corrispondere, a titolo di indennità, per ogni ora di “disponibilità alla prestazione”. Nei periodi di temporanea indisponibilità, per qualsiasi causa dovuta, il lavoratore non matura il diritto alla relativa indennità di disponibilità. Detta indennità è soggetta alla contribuzione previdenziale, ma è esclusa dal computo delle retribuzioni dovute per festività e ferie e non è utile nella determinazione del t.f.r.
Indennità di disponibilità
Livello | Importo |
C1 | 2,1587 |
C2 | 1,9806 |
D1 | 1,7722 |
D2 | 1,6105 |